L’idea nasce con “La Fiera dei particolari di Terra e Libertà/Critical Wine” tenutasi al Forte Prenestino nell’autunno 2004.
L’attenzione ai temi della Terra ha permesso di avviare un confronto tra produttori e realtà autogestite e individualità attive sul territorio romano. Grazie alla collaborazione di compagn@ del Forte, di Casale Falchetti, di Strike, di Casal Bertone e piccole realtà contadine sboccia il progetto terraTERRA che pone “buone pratiche e buon cibo” come principi fondamentali, diffusi attraverso la costruzione di momenti in cui realtà agricole e realtà cittadine possano incontrarsi. Il primo mercato viene organizzato al Forte Prenestino nel gennaio 2005 e da quel momento si svolge ogni terza domenica del mese. Nel Novembre dello stesso anno, terraTERRA promuove un’assemblea cittadina per discutere/immaginare/studiare/attuare prospettive teoriche e pratiche del progetto.
Il primo novembre 2006 con Forte Prenestino, Strike, La Torre e Crocevia si organizza un Mercato Contadino davanti alla FAO, portando in piazza la Boicottega e la Cucina. Fu in quella occasione, l’incontro con decine di rappresentanti delle comunità contadine aderenti a La via Campesina e, attraverso il confronto, si iniziò a conoscere ed a discutere di Garanzia Partecipata.
L’associazione culturale terraTERRA viene formalizzata nei primi mesi del 2007 e non prevede la presenza di un presidente bensì di due portavoce, un uomo e una donna.
Il 17 marzo 2007 insieme ai vignaioli di Critical Wine e Crocevia, si organizza una manifestazione nazionale davanti al Parlamento contro le proposte dell’Unione Europea su OCM e PAC riguardo al vino.
Il 17 e 18 aprile del 2010 avviene a Roma, presso il centro sociale La Torre, il primo incontro nazionale del movimento che prenderà il nome di Genuino Clandestino. Al termine, una “Carovana di produttori” si spostò al Forte Prenestino dove si svolse un mercato a carattere nazionale. Durante il percorso, si lasciarono manifesti davanti alla FAO con la richiesta di poter liberamente trasformare e vendere i propri prodotti agricoli. A partire da questa data, gli incontri nazionali di Genuino Clandestino avvengono almeno due volte l’anno in diverse località italiane, con lo scopo di mettere a confronto tematiche e problematiche inerenti le piccole realtà agricole.
Nel 2012 insieme all’associazione Diversamente partecipa alla Notte Bianca del Quadraro (Roma) con un mercato e una degustazione di prodotti.
Nel 2013 organizza l’incontro con Vandana Shiva sul tema Semi, Terra e Libertà e partecipa alla campagna Terra Bene Comune. No alla vendita delle terre pubbliche. Sì alla custodia dei Beni Comuni.
Nel 2015 nasce l’idea della Cucina in Movimento.
Stimolati dalle attività di terraTERRA nascono alcuni nodi territoriali: “Il laboratorio per l’ecologia sociale della valle del Sacco” partecipa fin dall’inizio dell’esperienza come insieme territoriale e dal 2012, a seguito degli incontri sviluppatisi con i compagn* di Subiaco ed Affile (incontri nati come rete antifascista territoriale, contro la costrizione del mausoleo intitolato al criminale Graziani), si darà come nome quello attuale di ZolleNomadi – nei territori del Lazio Orientale; nel 2012, con l’associazione cCampo si avvia l’esperienza di un Mercato contadino e artigiano a Oriolo Romano (VT) seguito poi nel 2017, con Genunino Amiatino a Monticello Amiata (GR) e nel 2018, con l’associazione DistOrti nel comune di Posta Fibreno (FR).
Da dieci anni terraTERRA sostiene due famiglie di detenuti politici Kurdi in collaborazione con le associazioni Verso il Kurdistan (italiana) e Madri per la Pace (kurda). Nel 2019 ha contribuito all’acquisto di un’ambulanza per un ospedale nel kurdistan iracheno.
Mercati
2007: Forte Prenestino, La Torre, La Città dell’Utopia
2008: Forte Prenestino, La Torre, La Città dell’Utopia, piazza Teofrasto, Casal Bertone
2009: Forte Prenestino, La Torre, La Città dell’Utopia, Casal Bertone
2010: Forte Prenestino, La Torre, La Città dell’Utopia, Casal Bertone, Quadraro
2011: Forte Prenestino, La Torre, La Città dell’Utopia, Casal Bertone
2012: Forte Prenestino, La Città dell’Utopia, Casal Bertone
2013: Forte Prenestino, La Città dell’Utopia, Casal Bertone, Corto Circuito
2014: Forte Prenestino, La Città dell’Utopia, Casal Bertone, Pigneto, Parco della Caffarella
2015: Forte Prenestino, La Città dell’Utopia, Pigneto
2016: Forte Prenestino, La Città dell’Utopia, Pigneto, Parco della Caffarella, Acrobax (mercato e cucina per il Terzo Tempo degli incontri di rugby)
2017: Forte Prenestino, La Città dell’Utopia, Pigneto, Parco della Caffarella, Casale Garibaldi
2018: Forte Prenestino, La Città dell’Utopia, Pigneto, Casale Garibaldi
2019: Forte Prenestino, La Città dell’Utopia, Pigneto, Casale Garibaldi, Casal Bernocchi
Nel 2020 ci sarebbe piaciuto fosse andata almeno così: Forte Prenestino, La Città dell’Utopia, Pigneto, Casale Garibaldi ma è successo anche questo Come è possibile che da più di tre mesi TUTTO sia cambiato, ma NIENTE è cambiato?
Oltre ai mercati, terraTERRA partecipa come Cucina in Movimento alle iniziative del Forte Prenestino inerenti Enotica e il 1° Maggio.
***Questa ricostruzione è stata scritta prima delle restrizioni, a febbraio 2019. Alla storia hanno collaborato Rossana, Rita, Tonino, con il contributo di Bak.